A
Acqua: Elemento freddo e umido della filosofia naturale legato allo stato liquido in generale e associato alla dimensione emotiva e di desiderio; i segni d’acqua sono Cancro, Scorpione e Pesci.
Afflizione: Qualunque condizione che danneggi un pianeta (ad esempio la combustione, un aspetto da parte di un pianeta malefico, la vicinanza a una stella pericolosa ecc).
Angolare: Caratteristica delle case le cui cuspidi coincidono cogli angoli, sono le case 1, 4, 7, 10; quelle che conferiscono maggiore potere ai pianeti che si trovano al loro interno.
Angoli: I punti cardinali della carta astrale, sono i punti più importanti della carta. A est abbiamo l’ascendente (AC), perché da qui i corpi celesti “ascendono” divenendo visibili, e a ovest il discendente (DC); abbiamo quindi il sud che coincide col medio cielo (Medium Coeli, MC), il punto più alto della carta, e il nord che è chiamato fondo cielo (o Imum Coeli, IC); costituiscono le cuspidi delle case angolari.
Antiscia: Punto dello zodiaco posto alla stessa altezza di un’altra coordinata zodiacale occupata da un pianeta. In pratica, considerando l’asse 0° Cancro/0° Capricorno, asse che passa appunto per i gradi all’estremo nord ed estremo sud dello zodiaco dividendolo in verticale; data la posizione di un pianeta rispetto all’estremo a lui più vicino di questo asse, l’antiscia sarà il punto che si trova alla stessa distanza dall’estremo di riferimento rispetto al pianeta considerato, ma sull’altra metà dello zodiaco (ad esempio un pianeta a 26° Gemelli, essendo distante 4° dal punto 0° Cancro, avrà l’antiscia a 4° Cancro; un pianeta a 10° Pesci, trovandosi a 70° dal punto 0° Capricorno, avrà l’antiscia a 20° Bilancia). Qualunque pianeta si trovi sull’antiscia di un altro pianeta ha un legame “nascosto” col pianeta in questione; ovviamente l’antiscia è reciproca.
Applicazione: Situazione in cui due pianeti si stanno avvicinando, alla distanza prevista per formare un aspetto.
Aria: Elemento caldo e umido della filosofia naturale, legato allo stato gassoso in generale e associato alla dimensione intellettuale e comunicativa; i segni d’aria sono Gemelli, Bilancia e Acquario.
Ascendente: Grado dello zodiaco che sta sorgendo a est al momento di creare una carta astrale; spesso abbreviato in AC.
Aspetto: Interazione tra due corpi celesti che si verifica quando due pianeti si trovano a una determinata distanza nello zodiaco, calcolata in gradi; il tipo di interazione dipende dall’aspetto formato. Gli aspetti principali sono: congiunzione, sestile, quadrato, trigono e opposizione, descritti in questo glossario.
Aspetto applicativo: Quando due pianeti si stanno avvicinando sempre più alla distanza ottimale per un aspetto.
Aspetto destro: Un pianeta lancia un aspetto destro quando il pianeta con cui fa l’aspetto viene raggiunto seguendo il percorso opposto all’ordine dei segni; soprattutto in antichità veniva considerato più forte dell’aspetto sinistro.
Aspetto partile: Situazione in cui due pianeti sono in aspetto e si trovano entrambi nello stesso grado (naturalmente di segni diversi, tranne che per la congiunzione, ad esempio Mercurio a 15° 27’ Ariete opposto a Marte a 15° 50’ Bilancia), questa situazione conferisce più forza all’aspetto.
Aspetto perfetto: Aspetto in cui i due pianeti si trovano proprio alla distanza prevista per quell’aspetto specifico, senza neanche 1’ di scarto (idealmente neanche 1’’); ad esempio il Sole a 5° 27’ Ariete e Giove a 5° 27’ del Sagittario fanno un trigono perfetto di 120° esatti. Questa rara situazione fornisce la massima intensità possibile all’aspetto.
Aspetto platico: Qualunque aspetto non partile, è meno intenso.
Aspetto separativo: Quando due pianeti in aspetto si stanno allontanando l’uno dall’altro. L’aspetto sta perdendo intensità.
Aspetto sinistro: Un aspetto lancia un aspetto sinistro quando il pianeta con cui fa l’aspetto viene raggiunto seguendo l’ordine dei segni; soprattutto in antichità veniva considerato più debole dell’aspetto destro.
Assedio: Quando un pianeta si trova tra due pianeti è considerato sotto assedio. Può essere un assedio positivo (se attuato da pianeti benefici) o negativo (se attuato da malefici); un eventuale aspetto di altri pianeti all’assediato può migliorare o guastare il quadro. Se i pianeti assedianti non sono nello stesso segno del l’assediato la sua rilevanza è trascurabile, a meno che non siano entrambi in aspetto all’assediato, in questo caso si parla di “assedio per raggi”.
Assedio per raggi: Vedi sopra.
Astrologia siderale: Astrologia che ha. come punto di riferimento per la costruzione dello zodiaco, una stella. La posizione dei suoi segni quindi muta ogni anno a causa del fenomeno della precessione degli equinozi che fa apparire la stella leggermente spostata.
Astrologia tropicale: Astrologia che ha come punto di riferimento la posizione apparente del Sole rispetto alla Terra e, in particolare, all’equatore. Secondo questo sistema il Sole fa il proprio ingresso nei segni cardinali durante i solstizi e gli equinozi, quindi durante l’inizio delle stagioni. È chiamata così perché questa corrispondenza ha portato a dare ai tropici i nomi corrispondenti ai segni in cui si trova il Sole al momento della sua massima escursione a nord (solstizio d’estate-Cancro) e massima escursione a sud (solstizio d’inverno-Capricorno).
B
Benefici: Pianeti il cui influsso è ritenuto particolarmente benefico e positivo, sono: Giove, il “grande benefico” e Venere, il “piccolo benefico”; in realtà anche questi pianeti possono influire piuttosto negativamente su di noi. A seconda dei casi nel tema natale qualunque pianeta può essere benefico.
C
Cadente: Attributo delle case che seguono gli angoli secondo il senso orario, sono le case 3,6,9,12; sono le meno potenti perché (seguendo il moto apparente dello zodiaco nel corso del giorno) i corpi celesti vi arrivano dopo aver abbandonato gli angoli, cioè i punti più importanti della carta.
Cardinale: Caratteristica dei segni zodiacali che marcano l’inizio delle stagioni (nell’astrologia tropicale). I segni cardinali sono Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno, associati a spirito pionieristico, attività e cambiamento.
Casa: Suddivisione del cielo fatta in riferimento al particolare luogo dell’evento che si sta esaminando. Le case sono 12 come i segni zodiacali e indicano diversi ambiti della vita su cui si stanno esercitando le influenze dei pianeti, dei segni e qualunque altro elemento considerato.
Cazimi: Un pianeta a soli 17’ 30’’ dal Sole è considerato in “cazimi”, una situazione estremamente positiva, equivalente a godere del “favore del re”.
Coda del dragone: Il nodo lunare sud, ha l’effetto di diminuire ciò a cui è congiunto, positivo o negativo che sia (secondo alcuni invece ha un effetto negativo).
Collerico: Temperamento corrispondente alla prevalenza della bile gialla e l’elemento fuoco; stimola attività, volontà, energia, ma anche aggressività e prepotenza; spesso i collerici sono dotati di carisma. Sono maggiormente predisposti a infiammazioni, febbri brevi ma elevate, problemi a fegato e reni.
Collezione di luce: Situazione in cui due pianeti non fanno aspetto tra di loro, ma entrambi ne fanno a un terzo pianeta, che quindi colleziona le loro “luci”, unendole.
Combustione: Situazione di dura afflizione che si verifica quanto un pianeta è a meno di 8° 30’ dal Sole. Un pianeta in questa situazione è considerato distrutto, impossibilitato ad agire e/o invisibile.
Congiunzione: Interazione tra due pianeti che avviene quando la distanza tra i due è pari a circa 0° di longitudine dello zodiaco; indica che l’energia dei due pianeti si fonde a formare un tutt'uno.
Contrantiscia: Il punto opposto all’antiscia di un pianeta, se vi si trova un altro corpo celeste i due pianeti stanno interagendo in maniera simile all’opposizione ma, come coll’antiscia, l’interazione è sempre “nascosta”.
Crescente di luce: Situazione della Luna tra la Luna nuova e la Luna piena. È una fase positiva per la Luna, soprattutto in prossimità al trigono (gibbosa crescente); la luna piena invece è una situazione di vulnerabilità in quanto opposta al Sole.
Cuspide: Il punto che segna l’inizio di una casa astrologica; il termine è usato anche per riferirsi al limite di un segno zodiacale.
D
Debilità accidentale: Situazione in cui un pianeta ha poche possibilità di agire, le principali sono combustione, opposizione al Sole, essere sotto i raggi del Sole, stazione, assedio da parte di malefici e, per la Luna, la via combusta e la corsa a vuoto.
Debilità essenziale: Situazione in cui un pianeta non può esprimere la propria vera natura, ci sono solo due tipi di debilità essenziale, entrambi piuttosto seri: esilio e caduta.
Decanato: Suddivisione di 10° di un segno zodiacale, ci sono quindi tre decanati per segno, ciascuno associato a uno dei corpi celesti principali. Costituisce il livello minimo possibile di dignità essenziale per il pianeta che si trova nel proprio decanato.
Decrescente di luce: Situazione della Luna dalla Luna piena alla Luna nuova; in questa fase essa ha meno forza.
Derivazione/derivare la carta: Processo secondo cui si tratta la casa che rappresenta un soggetto di interesse come se fosse la 1° casa e le altre vengono lette in rapporto a questa 1° casa fittizia. Ad esempio, se voglio considerare la torta di mio fratello, considero la 3° casa, che rappresenta mio fratello, come se fosse la 1° casa, e la torta è rappresentata dalla 4° casa in quanto 2° casa dalla 3°.
Dignità accidentale: Quanto un pianeta ha possibilità di agire, dipende principalmente dalla casa occupata: le case cadenti sono le più deboli, le succedenti sono di media importanza e quelle angolari sono le più forti, soprattutto la 1° e la 10°; le case 6°, 8° e 12, dati loro significati, sono considerate particolarmente deboli e negative, quindi, per certi aspetti, quasi una debilità accidentale.
La dignità accidentale può essere legata anche ad altri fattori, ad esempio velocità del pianeta, cazimi, gioia, assedio da parte di benefici, hayz e halb, un pianeta orientale od occidentale.
Dignità essenziale: Quanto un pianeta può esprimere la propria natura a seconda della posizione occupata nello zodiaco. I livelli di dignità essenziale sono, dal più basso al più elevato: decanato, termine, triplicità, esaltazione e domicilio.
Diretto: Il moto di un pianeta è diretto quanto sta seguendo il suo percorso abituale lungo lo zodiaco (cioè in senso antiorario nel tema astrale).
Direzioni primarie: Sistema di previsione molto diffuso nell’antichità, ma ora poco praticato a causa della complessità dei calcoli richiesti e, soprattutto, della forte sensibilità agli errori dell’ora di nascita (con un errore dell’ora di nascita pari a quattro minuti la previsione è sfasata di un anno). Si basa sul movimento della rotazione della Terra attorno al proprio asse.
Discendente: L’angolo della carta astrale opposto all’ascendente, segna la cuspide della 7° casa e corrisponde fisicamente all’ovest, dove il Sole tramonta, “discende” sotto l’orizzonte. Spesso abbreviato in DC.
Dispositore: Pianeta che sta governando un elemento della carta tramite la “disposizione”.
Disposizione: Qualunque elemento della carta si trovi in un segno segue gli ordini del pianeta che ha domicilio nel segno e, seppure in misura minore, anche dell’eventuale pianeta che vi ha l’esaltazione. Quindi il pianeta che vi ha domicilio “dispone” del pianeta presente nel segno.
Diurno: Corpo celeste associato al giorno. Si tratta di Sole, Giove e Saturno (per compensare il suo freddo eccessivo); Mercurio è diurno se orientale.
Domicilio: Il livello più alto di dignità essenziale, che permette al pianeta di esprimere al meglio la propria natura; un corpo celeste in domicilio è in casa propria e ha pieni diritti su tutto ciò che si trova nel segno. Ogni pianeta ha un domicilio in un segno maschile e uno in un segno femminile, il Sole ha il domicilio solo in Leone e la Luna solo in Cancro.
E
Effemeridi: Lista delle posizioni dei corpi celesti nei segni nel corso del tempo.
Elementi: I quattro elementi della filosofia naturale, terra, acqua, aria e fuoco. A ciascuno di essi sono associati tre segni (triplicità).
Esaltazione: Situazione di dignità essenziale appena inferiore al domicilio, un po’ come essere un ospite d’onore.
F
Fase lunare: Variazione della luminosità della Luna derivata dallo svolgersi della sua orbita, e quindi della sua posizione rispetto al Sole, di cui rifletterà quindi più o meno luce. Le fasi più importanti sono la Luna nuova (congiunzione) e la Luna piena (opposizione). Le altre fasi sono: “Luna crescente” quando, dopo la Luna nuova, diventa visibile, “primo quarto” quando si vede appunto solo un quarto della superficie lunare (e la Luna è in quadrato); “gibbosa crescente” quando la sua faccia è quasi completamente illuminata (grosso modo attorno al trigono); “gibbosa calante” il secondo trigono, quando la Luna non è più piena, ma più illuminata del quarto; “ultimo quarto” quando la Luna è in quadrato e sempre meno luminosa; “Luna calante” quando sta per sparire di nuovo.
Femminile: Polarità associata a ricettività, magneticità, introversione e a uno stile d’azione indiretto; i segni di terra e acqua sono femminili.
Per quanto riguarda i corpi celesti Luna e Venere sono considerati femminili, Mercurio è femminile se in aspetto a pianeti femminili.
Fisso: Attributo dei segni che corrispondono alla fase intermedia della stagione (nell’astrologia tropicale), sono associati a determinazione, costanza e concentrazione. I segni fissi sono Toro, Leone, Scorpione e Aquario.
Flemmatico: Temperamento corrispondente alla flemma e all’elemento acqua; spinge verso azione indiretta, comportamenti diplomatici, ma anche edonismo e pigrizia; può stimolare ispirazioni artistiche. È predisposto a malattie legate all’eccesso di liquidi e umori: raffreddori, idropisia, forfora grassa, cisti ecc.
Fondo Cielo: L’angolo inferiore della carta astrale, corrisponde alla cuspide della 4° casa, è uno dei punti più importanti della carta e corrisponde al nord. Viene detto anche Imum Coeli (IC)
Frustrazione: Occasione che si verifica quando un pianeta sta per fare un aspetto a un altro, ma quest’ultimo lo batte sul tempo facendo un aspetto a un terzo pianeta.
Fuoco: Elemento caldo e secco della filosofia naturale legato all’energia e, nell’uomo associato a volontà e azione; i segni di fuoco sono Ariete, Leone, Sagittario.
G
Gioia: Situazione leggermente positiva di un pianeta che si trova in una casa a lui particolarmente congeniale. Le gioie sono: 1° casa per Mercurio; 3° per la Luna; 5° per Venere; 6° per Marte; 9° per il Sole; 11° per Giove e la 12° per Saturno.
Grande benefico: Giove.
Grande croce: Configurazione costituita da due opposizioni che formano una croce e quindi quattro quadrati. In genere porta grandi contrasti e una personalità difficile, ma anche energia e forza.
Grande malefico: Saturno
Grande trigono: Configurazione costituita da tre pianeti tutti in trigono tra loro, che formano un grande triangolo. Si tratta di grandi energie che agiscono in armonia tra loro, nel bene o nel male.
H
Halb: Condizione lievemente positiva di un pianeta che si verifica quando un pianeta notturno si trova sotto l’orizzonte di giorno e sopra l’orizzonte di notte e viceversa per i pianeti diurni.
Hayz: Condizione di un pianeta più importante e positiva dell’halb. Si verifica quando un pianeta si trova nella propria halb e in un segno corrispondente alla propria polarità sessuale (ad esempio il Sole di giorno sopra l’orizzonte e in Bilancia, segno maschile, è in hayz). Hayz e halb indicano che un pianeta si trova in un contesto dove riesce a esprimersi con più facilità, sono comunque condizioni di importanza limitata.
I
Imum Coeli: Vedi Fondo cielo.
Ingresso: Momento in cui un corpo celeste entra in un segno.
L
Lento: Un pianeta che viaggia a una velocità sensibilmente minore della propria velocità media è considerato lento, questo rende la sua azione meno incisiva.
Luminari: I corpi celesti più luminosi del sistema solare (il Sole e la Luna).
M
Malefici: Pianeti il cui influsso risulta piuttosto dannoso. In genere li si considera Saturno, il “grande malefico”, e Marte, il “piccolo malefico”. In realtà anche questi pianeti possono influire in maniera positiva; a seconda dei casi nel tema natale qualunque pianeta può risultare malefico.
Mansioni lunari: Suddivisioni dello zodiaco di 28 (talvolta 27) parti, ispirandosi al moto lunare lungo lo zodiaco e ai giorni impiegati dalla Luna per percorrerlo (pari al mese lunare siderale: 27,32166 giorni). Sono usate soprattutto nell’astrologia indiana.
Maschile: Polarità associata ad energia, carisma, estroversione e azione diretta; i segni di aria e fuoco sono maschili.
Per quanto riguarda i pianeti Sole, Marte, Giove e Saturno sono maschili; Mercurio è considerato maschile se in aspetto a pianeti maschili.
Medio Cielo: L’angolo superiore della carta astrale, corrisponde al sud e costituisce la cuspide della 10° casa, è anche detto Medium Coeli (MC). È uno degli elementi più importanti della carta astrale.
Medium Coeli: Vedi Medio Cielo.
Melanconico: Temperamento associato alla bile nera e all’elemento terra. Stimola costanza, tenacia, metodicità, praticità, organizzazione, ma anche tendenze asociali, isolamento, avarizia, grettezza e talvolta la predisposizione a cercare di truffare il prossimo per accumulare più risorse. È predisposto a paranoie, misantropia, incubi, squilibri ormonali e problemi all’apparato digerente.
Mutevole: Caratteristica dei segni solari che marcano la conclusione delle stagioni (nell’astrologia tropicale). È associata a adattabilità, versatilità, apertura e propensione al cambiamento. I segni mutevoli sono Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci.
Mutua ricezione: Situazione in cui due pianeti sono ciascuno in una dignità dell’altro, in questo caso si aiutano e sostengono a vicenda (il caso migliore di mutua ricezione è avere Venere e Giove in Pesci, domicilio di Giove ed esaltazione di Venere, quindi entrambi con forte dignità essenziale).
N
Nadir: Vedi fondo cielo.
Nodi lunari: I due punti in cui l’orbita lunare si incrocia coll’eclittica. Quello in cui l’orbita della Luna sale verso nord rispetto all’eclittica è chiamato nodo nord (o testa del dragone); aumenta qualunque cosa sia congiunta ad esso, alcuni astrologi lo considerano benefico. Il punto in cui l’orbita della Luna scende verso sud è chiamato nodo sud (o coda del dragone); riduce ogni cosa con cui sia congiunto, alcuni astrologi lo considerano malefico.
Sono anche usati come indicatori importanti per indagare il karma della persona.
Nodo nord: Vedi nodi lunari.
Nodo sud: Vedi nodi lunari.
Notturno: Corpo celeste associato alla notte. Sono notturni Luna, Venere e Marte (per compensare il suo calore caustico); Mercurio è notturno se occidentale.
O
Occidentale: Pianeta che tramonta dopo il Sole; in pratica qualunque pianeta che nello zodiaco sia più vicino al Sole seguendo il senso antiorario piuttosto che quello orario (partendo dalla nostra stella). Un pianeta occidentale è meno evidente all’esterno nella sua azione; qualcuno afferma che Mercurio e Venere stiano meglio quando occidentali.
Opposizione: Aspetto formato da due pianeti opposti; che formano cioè un angolo di circa 180°. Indica un conflitto, un’unione subito seguita da separazione, una questione in cui è difficile raggiungere l’equilibrio.
Opposizione al Sole: Situazione dei pianeti che si trovano entro 8° 30’ dall’opposizione al Sole; afflizione molto grave, priva dell’attributo di invisibilità della combustione.
Orientale: Pianeta che sorge prima del Sole, in pratica nella carta quello che è più vicino al Sole seguendo il senso orario piuttosto che quello antiorario (partendo dalla nostra stella). Indica che la sua azione è più manifesta ed evidente; qualcuno considera Marte, Giove e Saturno stiano meglio quando orientali.
P
Parte della Fortuna: La più famosa delle parti arabe, ricavata dalla posizione di Sole, Luna e Ascendente (Luna – Sole + Ascendente), associata all’anima, la salute e, soprattutto per gli autori antichi, anche alla fortuna economica e materiale del nativo.
Parti arabe: Punti della carta astrale che risultano particolarmente importanti per un oggetto o una questione, sono ricavati grazie a semplici calcoli matematici in base alla posizione dei pianeti e altri elementi (solitamente l’ascendente).
Peregrino: Quando un pianeta non è ne in dignità ne in debilità essenziale, in questo caso non lo si considera ne buono ne cattivo, ma in genere comunque più propenso a seguire gli aspetti meno positivi della propria natura.
Piccolo benefico: Venere.
Piccolo malefico: Marte.
Prima stazione: Vedi “Stazione”.
Progressione: Carta creata partendo dal tema natale, allo scopo di individuare le tendenze future del nativo, solitamente si usa il sistema “un giorno per un anno”, ad es. la carta del 29° giorno successivo alla vostra nascita vale per il vostro 29° anno d’età.
Proibizione: Caso in cui due pianeti stanno per fare un aspetto ma, prima che questo avvenga, un terzo pianeta ha un contatto con uno dei due, impedendogli il collegamento.
Q
Quadrato: Aspetto che si forma tra due pianeti a circa 90° di distanza tra loro. Indica che i due influssi non si combinano armoniosamente, suggerendo quindi contrasti, conflitti e difficoltà a intendersi.
R
Raggio: Quando un pianeta sta facendo un aspetto si dice che sta lanciando dei “raggi” all’elemento della carta con cui forma l’aspetto.
Refrenatio: Caso in cui due pianeti stanno per fare un aspetto ma, ad un certo punto, il pianeta in applicazione diventa retrogrado, evitando il contatto.
Retrogrado: Visti dalla Terra i pianeti veri e propri in certi momenti sembrano muoversi all’indietro rispetto al loro moto ordinario; in questo caso sono detti retrogradi. Si tratta di una situazione solitamente negativa in quanto associata a un comportamento “contro natura”; in certi casi può essere positivo (un pianeta, divenendo retrogrado, evita di uscire dal proprio domicilio oppure nel in certe domande ad es. “il gatto tornerà a casa?”).
Rettificazione: Procedimento volto a correggere un’ora di nascita imprecisa cercando di individuare eventi importanti già avvenuti per vedere quale ora del tema natale riesce a datarli correttamente usando tecniche predittive.
Ricezione: La visione amichevole od ostile di un pianeta verso un altro. Il sistema di ricezione da me seguito è quello di John Frawley che, di fatto, è una variante della disposizione; in pratica se un pianeta si trova nelle dignità/debilità essenziali di un altro pianeta, prova simpatia/antipatia per lui tanto intensamente a seconda della dignità coinvolta (ad esempio Venere nella triplicità di Marte ha una moderata simpatia per Marte; Marte nell’esilio di Venere è molto ostile a quest’ultima).
Ritorno lunare: Carta astrale calcolata per il momento preciso in cui la Luna torna alla posizione che occupa in un tema natale, è usata per prevedere l’andamento del mese.
Ritorno solare: Carta astrale calcolata per il momento preciso in cui il Sole torna alla posizione occupata nel tema natale, è usata per prevedere l’andamento dell’anno.
S
Sanguigno: Temperamento corrispondente alla prevalenza di sangue e all’elemento aria. Tende a usare molto l’intelletto (questo non significa necessariamente che sia intelligente) ed è caratterizzato da socievolezza, allegria e cortesia; tuttavia può portare anche eccitabilità, superficialità e inaffidabilità. Predispone a problemi dell’apparato circolatorio, respiratorio e digestivo.
Seconda stazione: vedi “Stazione”.
Segni bestiali: Segni associati a un comportamento bestiale e istintivo; sono Ariete, Toro e Capricorno.
Segni bestiali feroci: Segni associati a un comportamento simile a quello delle belve; sono Leone e Sagittario (c’è chi considera tale solo la seconda metà di quest’ultimo segno).
Segni con voce alta: Segni associati a una voce forte; sono Gemelli, Bilancia e Vergine.
Segni con voce bassa: Segni associati a una voce flebile; sono Capricorno e Aquario.
Segni con voce media: Sono Ariete, Toro, Leone, Sagittario.
Segni doppi: Caratteristica dei segni utile se si vuole capire se si ha a che fare con numeri superiori a uno o con qualcosa dalla natura duplice o divisa a cavallo tra diverse attività (ad es due lavori part-time). Corrispondono ai segni mutevoli.
Segni fertili: Segni associati ad abbondanza e fertilità; sono i segni d’acqua.
Segni muti: Segni associati ad assenza di voce; sono i segni d’acqua (acqua in bocca). Naturalmente non basta avere nel tema natale un pianeta legato alla comunicazione in un segno muto per essere muti.
Segni sterili: Segni associati all’idea di sterilità; Sono Gemelli, Leone e Vergine (ad esempio sono utili in oraria per domande come: “Il terreno che voglio comprare sarebbe adatto a fare un frutteto?”).
Segni umani: Segni associati a bellezza e comportamento razionale e civile; sono i segni d’aria e la Vergine (qualcuno vi aggiunge la prima metà del Sagittario).
Separazione: Situazione di due pianeti che hanno da poco perfezionato un aspetto e ora si stanno separando.
Sestile: Aspetto che si forma quando due pianeti si trovano a circa 60° di distanza, indica che i due influssi si stanno combinando in maniera abbastanza armoniosa.
Significatore: Pianeta che rappresenta un particolare elemento di interesse, ad esempio in astrologia natale il “significatore delle maniere” è il pianeta di cui controllare la situazione per conoscere il comportamento del nativo.
Significatore naturale: Un pianeta può essere il significatore di qualcosa non necessariamente per la situazione della carta astrale, ma anche perché corrisponde alla sua intima natura, ad esempio i dolci per Venere.
Sotto i raggi del Sole: Quando un pianeta è fuori dalla combustione, ma entro 17° 30’ dal Sole, è considerato sotto i raggi. Si tratta di un’afflizione relativamente importante, comunque meno grave di combustione e opposizione al Sole; è priva del significato di invisibilità.
Stazione: Situazione di un pianeta in cui, osservato dalla Terra, è apparentemente immobile. Avviene quando sta per passare dal moto diretto a quello retrogrado (prima stazione) e dal moto retrogrado a quello diretto (seconda stazione). Entrambe le stazioni sono indice di vulnerabilità, sopratutto la prima, perché la seconda precede invece il ritorno alla normalità.
Stelle fisse: Le stelle più importanti della volta celeste, prese tra quelle di cui si può ricavare una posizione corrispondente nello zodiaco. Possono influire anche in maniera piuttosto rilevante sul tema natale; ogni anno si spostano leggermente a causa del fenomeno della precessione degli equinozi.
Succedente: Sono succedenti le case che, seguendo l’ordine orario, si trovano subito dopo quelle angolari. Sono la 2, 5, 8 e 11. Conferiscono un livello medio di dignità accidentale.
T
Temperamento: La medicina greca vedeva l’uomo come costituito da una mescolanza di quattro umori (bile gialla, sangue, flemma e bile nera) collegati ai quattro elementi; il nostro temperamento corrisponde alle proporzioni dei quattro umori presenti in noi. Quelli che prevalgono influirebbero sul nostro carattere e sul genere di malattie a cui siamo più vulnerabili. Il quadro risultante può tuttavia essere sensibilmente modificato dall’azione dei pianeti nel tema natale.
Alla prevalenza di ciascun umore corrisponde appunto un temperamento: collerico (bile gialla-fuoco), sanguigno (sangue-aria), flemmatico (flemma-acqua) e melanconico (bile nera-terra).
Termini: Suddivisioni dei segni associate ai pianeti principali (non ai luminari). Un pianeta nel proprio termine ha un livello medio basso di dignità essenziale, appena superiore al decanato.
Terra: Elemento della filosofia naturale legato allo stato solido e, nell’uomo, associato alla realizzazione e manifestazione pratica di volontà, intelletto e sentimenti/desideri, cioè la condensazione degli altri elementi. I segni di terra sono Toro, Vergine e Capricorno.
Testa del dragone: Il nodo lunare nord, ha l’effetto di accrescere ciò a cui è congiunto, buono o cattivo che sia (secondo alcuni avrebbe invece un influsso benefico).
Transito: Passaggio di un corpo celeste in una zona dello zodiaco che comporta un aspetto a un punto sensibile del nostro tema natale, e quindi a esercitare delle influenze nelle nostre vite.
Traslazione di luce: Quando un pianeta più veloce fa un aspetto a un pianeta più lento e, successivamente a un altro pianeta, trasmettendogli la “luce” del primo pianeta con cui ha fatto aspetto.
Trigono: Aspetto tra due pianeti che avviene quando si trovano a circa 120° di distanza uno dall’altro. Indica che i loro influssi si fondono molto armoniosamente tra loro.
Triplicità: Suddivisione dei segni in base all’elemento associato. A ogni triplicità è associato un governatore diurno (considerato, cioè per le carte col Sole sopra l’orizzonte) e un governatore notturno. Alcuni astrologi vi associano anche un terzo pianeta che partecipa alla triplicità sia di giorno che di notte.
Un pianeta che si trovi nella triplicità a lui associata ha un livello intermedio di dignità essenziale.
V
Veloce: Un pianeta è considerato veloce quando si sta spostando a una velocità sensibilmente maggiore della sua velocità media; questo in genere gli conferisce forza, tranne nel caso di Saturno perché è un pianeta maggiormente legato alla lentezza.
Via combusta: La zona compresa tra 15° della Bilancia e 15° dello Scorpione è ritenuta particolarmente destabilizzante per la Luna, associata a instabilità emotiva e angoscia; si tratta di un significato valido soprattutto per l’astrologia oraria.